Recensioni oneste nasce con la cazzimma e ogni cosa che fa la condisce con un cazzoqui e un vaffalì, però il cuore si scioglie quando pensa a GiocAosta.
E nonostante le mie mani siano state disinfettate più volte in quattro giorni che in tutta la vita, nonostante il caldo, nonostante quello che voleva comprare il gioco Posizioni Esplosive (la versione hard del noto titolo Ghenos), nonostante la signora che ha preteso di palpare un intero blocchetto di biglietti della Lottericca perché doveva “sentire” quello vincente, quando si finisce GiocAosta si riesce solo a pensare che mancano ancora troppi giorni al GiocAosta successivo.
L’anno scorso chiudevo la recensione di GiocAosta 2019 dicendo che GiocAosta 2020 sarebbe stato di sicuro un altro successo. Mentre la rileggevo, ho pensato minchia, che cazzo di portasfiga che sono, adesso mi sbattono fuori dall’associazione.
Poi ho pensato che non è vero: che se l’anno scorso è stato quello del disagio, questo è stato quello dell’eroismo. GiocAosta sarà per sempre la più bella manifestazione a cui potrete mai partecipare.
PS. Comunque di disagio ce n’era a secchiate anche quest’anno, state tranquilli.
IL PRESENTE FESTIVAL SI È SVOLTO QUANDO ANCORA NON CI STAVA L’ALLARME PANDEMIA.
NESSUN VIRUS È STATO MALTRATTATO PER SCRIVERE QUESTA RECENSIONE.
Ridendo e scherzando mi sono accorta che mancava ancora il Jour DEUX, partie DEUX, che è pure la parte in cui abbiamo giocato ad alcuni giochi bellini.
Team 3
Come le tre scimmiette: uno non vede, l’altro non sente, il terzo non parla ma dovete comunque costruire la costruzione che vi viene detta nella schedina. Fa ridere ma ho l’impressione che dopo la terza partita ti vien voglia di interpretare la scimmietta che muore. Voto 6,5.
Papillon
Ma che carino, pescando delle tesserine ti costruisci il giardino e se è bellobbello ci vengono tante farfalline. Questo è bello vero, per chi inizia ma non vuole giocare a Carcassone che ci ha tritato la uallera. Voto 9!
Paris New Eden
Mah, non lo so. Mi sembrava il tema di un alunno medio: tanta roba, buttata a caso, non un legame logico, ma poi ogni volta che chiedevi una spiegazione vi sembrava che tutto funzionasse perfettamente. Vi vorrei pure dire come si gioca ma son talmente confusa che non mi ricordo manco bene l’ambientazione. C’era Parigi… Poi dei lavoratori da piazzare… Gli insegnanti, i soldati, i libri… Mah. Non lo so, giudizio sospeso. Rimandato a settembre, come il mio alunno medio. Abbiamo giocato anche a Baron Vodoo, ma quello ve lo recensisco un’altra volta, perché ci abbiamo giocato alla velocità della luce mentre ci stavano sbattendo fuori dalla fiera, quindi ci gioco con calma e vi faccio sapere.
OK ABBIAMO FINITO. Cannes è stata come al solito super bella e questo è stato anche grazie a: – Il rapido spiegatore – CA-PO GI-TA – Pompiere salva-gattini – Mascella – Sveglia all’alba – TantiAuguriAnanas – Gambe pieghevoli (ma non mi ricordo manco il perché di sto soprannome) – Un posto al sole che viene rinominato in La versionesimpatica di Alexa
Mi sono accorta di dover dividere il post in due parti se no diventava una roba pallosissima, sia da scrivere sia da leggere. Quindi ecco qui le mie impressioni, leggermente migliorate ma senza esagerare, dei giochi provati durante il JOUR DEUX.
Mawi
Cose che salviamo di questo gioco: – I gatti che sono carini sempre – Il fatto che le carte vanno giocate in modo da fare nove, come le nove vite dei gatti – Il nome, che è un po’ tipo “Maow”, ma anche “Mais oui”.
Cose che non salviamo di questo gioco: – Il gioco stesso. Cinque.
What’s missing?
Ti danno una carta e tu dovresti disegnare tutto l’ambiente intorno per far capire ai tuoi amichetti che cos’è che manca. Con questa meccanica, il gioco è un po’ uno smarronamento, ma noi abbiamo giocato disegnando cose varie che ti potevano far indovinare e ci siamo divertite come delle dementi. Con la variante, perciò, il gioco sale a 8. Altrimenti, se vi piace seguire le regole standard, dimezzate.
Rythme boulet
Tipo la brum del mmm ha un pss nella mh, ma con We will rock you in sottofondo. 7.
Dream runners
Il primo gioco davvero caruccio della giornata. Devi cercare di dormire bene, sognare cose bellissime, non fare incubi, guadagnare un sacco di ricchezze (che non fa mai male, nei sogni meglio essere ambiziosi). Se guardate il mio segnalino, si può notare che evidentemente i miei problemi con il sonno li traspongo pure nei giochi da tavolo e ho perso malissimo. Nonostante la mia insonnia, al gioco diamo 7,5.
Royaume de sable
Allora, non mi soffermerò sul gioco, vi dirò solo che è carino (tu incastri le rune tipo tetris e devi comporre dei palazzi) ma farò un’invettiva perché io dico, MA TU, spiegatore, perché mi devi dire la regola sbagliata, così io mi annoio da morire per una partita che mi sembra durare in eterno, e mi dico uuuuh sto gioco sarebbe anche carino solo CHE LENTO, poi mi incarto, allora chiamo un tuo collega e gli dico guarda, sono incartata, che faccio?, e lui mi dice mais non, sciocca italienne, tu peux superposer les morceaux, COOOOOOSA?, dico io, mais oui, MA SUPERPOSER VUOL DIRE FAR COSÌ?, e gli metto i pezzi uno sopra all’altro, oui oui t’a capis bien, dice lui, se no sto jeux sarebbe una pall, EH SCERT, dico io, comunque vabbè, non classificato perché non ho idea di come sarebbe sto gioco se lo avessi giocato con le regole giuste.
Premessa: io capisco tutte cose, il maltempo, il terreno, gli smottamenti, il coronavirus, ma zio billi, è proprio necessario fare millemila km su una corsia sola perché ci sono lavori di manutenzione in autostrada mannaggialcazz? Ok.
Siamo perciò arrivati un po’ tardi quindi abbiamo giocato poco/pochissimo.
Parto dal secondo e ultimo gioco che ho provato, perché poi voglio salare in libertà.
Catch the king
Gioco tipo scacchi ma condivide un po’ di regole di altri giochi simili agli scacchi (tipo dama). So che vista la recensione penserete che merda, invece sorprendentemente 6,5.
Ora veniamo a Wormlord.
Ma io dico, ma puoi fare un gioco solo perché hai dei lacci di scarpe che ti avanzano allora il gioco è ANNODA I LACCI? Io devo spendere dei soldi per ANNODARE I LACCI VELOCISSIMA? Ma io cammino pure con le scarpe slacciate perché mi rompo il razzo ad allacciare continuamente e tu NO VABBÈ ma questo non è manco un gioco da tavolo dovete morire tutti.
A Cannes con:
Mo sto in fila per fare il giorno DEUX e non ho sbatti di far l’elenco, lo faccio domani amici, un bacino
A Giocaosta c’è tanto, tanto disagio, e non fa neanche lo sforzo di nascondersi: è tra i partecipanti, tra i volontari, tra i passanti, nella maglietta gialla che non capisce quando è il momento di levarsi da in mezzo alle palle fino al sessantenne inoltrato che ti chiede se gli puoi trovare una bella signora sulla cinquantina con cui fare un gioco da tavolo.
Nessuna manifestazione, però (no, neanche Lucca), è bella come GiocAosta, perché in nessuna altra fiera io ho mai trovato tanto di quel sentimento che ha tante sfumature diverse ma poi è la stessa cosa: sacrificio, passione, amore. Per me Giocaosta è stato un fiume in piena che ha trascinato fino a me Mascella, l’interesse per i giochi, e mi ha fatto ricordare che il volontariato fa parte della mia vita da quando ero una bimba, e che ogni giorno di Giocaosta si arriva stanchi a casa, ma con il sollievo di sentirsi il mattoncino di una casa bellissima.
Io penso che chi passa a Giocaosta, perché voleva esserci o perché ci è finito per caso, tutta questa passione la senta. Se non ci credete, venite l’anno prossimo: sarà (di nuovo) un successo.
Aujourd’hui je me suis concentré surtout sur jeux brefs et idiots, donc il y a beaucoup de choses à commenter donc INCOMMINCION:
Trool Park
Carucc! Tu as un luna park e tu dois chercher de accontenter tous, donc tu dois faire les stands avec les bonbons, avec les choses divertentes, avec celles qui font peur… E bon, à second qu’il y a le soleil, la piogg ou la neige tu fais de points, et il arrive aussi le ispecteur qui dit “mmmhhh allorsss comment ça va dans ce luna park?” e si tu es plus bravo que tes amis tu gagne ET MOI J’AI TOUT GAGNÉ (suq tous). 8,5
Stay cool
Jeux DÉ-FI-NI-TI-F, métaphore de mon travail (et de la plupart des travaux): tu es tout seul et il y a des personnes qui continuent à te faire des domandes (ad exemple: quant lettre a le mot ASPARAGO?) et tu dois répondre à la première personne avec des dads, e à la seconde personne à voix, mais CONTEMPORAINEMENT, donc tu ne comprends plus rien et c’est tout un macell pazzesc: 10!
Selfie Safari
Tu fais un selfie en imitant des animaux et tes amis doivent te réconnaitre. Je viole la privacy seulement parce que une photo vale plus que mille mots. Selon mon modest (et onest) avis, ce jeu mérite le Spiel des Jahres, l’As d’or, Gioco dell’Anno, Oscar pour la meillure photographie (Alfonso Cuaròn lèvete), Nobel pour la paix, ecc ecc. 11.
Plouf Party (gioco gigante)
Un peu une bojate anque ste jeu-ici, tu te déplace, tu fais tomber les autres en piscines, aha, splash splash, hihi, mais anque non: 5.
Kids of London
Tu est un ragazzacc qui rube aux riqques gens de Londre. Mah: jouez-le seulement si vraiment vous avez terminé les jeux a disposition. 5.
Jurassic Snack
Va bien que les dinosaures sont toujours bellines, mais un peu DEUX PALLS, dans ce jeu ne succed NIENT tutt la partie à part le fait que tu nais, tu manges et tu meurs (mais ça succed pur si tu n’est pas un dinosaure): 2.
Scare it
On continue avec la catégorie un peu DEUX PALLS: le chien fait peur au chat (ok), le chat fait peur à la souris (super ok), la souris fait peur à l’élephant (je ne sais puorquoi mais on dit qu’il est vrait), l’élephant fait peur au chien (mais puorquoi?!). Uffffff: 4.
Et boooon c’est terminééééé AU REVOIR GROS BISES BISOUX BISOUX MIPIACITU.
Ps. Cannes, quand-même, est – selon moi – un des meilleurs Féstival que j’ai visité: si vous savez le français (comme moi, d’altrond…) et si vous pouvez, allez-y!
Vi faccio il diario del mio primo giorno a Cannes: ricordiamo che ancora non sono riuscita a ottenere il pass da blogger, ma vi prometto che prima o poi riusciremo a far fronte a questa enorme ingiustizia.
Trattandosi del Festival des Jeux di Cannes, l’articolo lo faccio in italo-francese per non scontentare nessuno.
Gravity Superstar
Ce stann des étoiles qui ressemblent à bombons et ton scop est de les mangerciaper, en cherchent de rompre les cabazis a tes amis. Bell e bon.
Jamaica (gioco gigante)
Tu es un pirat e tu dois ander dans les mers en sparant bombardand et ruband: yarrh! Il m’a piaciut mais pas trop, car il était divertant mais j’avais trop faim donc 7, qui signifie ni carn ni poisson.
La salsa des oeufs
Le jeu est un peu une bojate, mais ste gallinelles in teste ce sont la fin du mond. Il serait 2, mais en faisant la moyenne avec les chapeaux il arrive à 6.
Villainous
No scusate torno un attimo seria perché sto gioco è una bomba: hanno preso alcuni dei miei cattivi preferiti Disney (tra cui Jafar, che più cattivo di così non si può) e ne hanno fatto un gioco in cui ciascuno segue delle dinamiche personalizzate. Autori siete dei geni e vi meritate 10 (avevo anche appena mangiato quindi era una vittoria già più facile ma voi BRAVI BRAVI)
Hop! Hop! Hop!
C’est un jeux pour les enfants, je sais, mais il existent jeux pour enfants belles et bruttes aussi: mon commentaire est plus ou moins la meme voix des pecourelles: BLEEEHH.